Noi siamo ciò che mangiamo. Perché è l’atto stesso di alimentarci che ci mantiene in vita, influisce sulla nostra salute e anche sui nostri rapporti con gli altri e con il nostro ambiente. La nascita della nostra civiltà è avvenuta quando l’uomo ha l’uomo da cacciatore è raccoglitore ha deciso di fermarsi e di coltivare delle piante come il grano. È quella che va sotto il nome di “rivoluzione agricola” e della nascita dei primi villaggi. Questo ha permesso di aumentare la produzione di cibo ma ha determinato anche una specializzazione di compiti e la nascita, purtroppo, delle classi sociali.
Insomma, il cibo e quello che gli ruota attorno, è un elemento fondamentale della nostra vita. Elemento del quale tanti uomini, più o meno celebri, hanno scritto.
Fra una ricetta e l’altra, andiamo allora a spulciare fra le tante citazioni, in un viaggio fra il serio e il divertente, con un pizzico di ironia.
“La scoperta di un nuovo piatto contribuisce molto di più alla felicità umana della scoperta d’una nuova stella.” (Anthelme Brillat-Savarin)
“Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.”
(James Joyce)
“Nessun amore è più sincero dell’amore per il cibo.” (George Bernard Show)
“L’arte di cenare bene non è cosa da poco, il piacere di farlo non è un piacere da poco.”
(Michel Eyquem de Montaigne)
“Sin da quando Eva mangiò la mela, molto dipende dalla cena.”
(Lord Byron
“Cucinando con la rabbia i piatti vengono amari.”
(Antonino Canavacciuolo)
“Cucinare è un compito piacevole e importante, ma bisogna prenderlo con un pizzico di umorismo: se si prende troppo sul serio, diventa tedioso.”
(Simonetta Agnello Hornby)
“Cucinare è come comporre musica: quando hai scritto ognuno esegue con la sua sensibilità. E la musica può piacere o no.”
(Carlo Cracco)
“Guardati dall’uomo che sa cucinare, ti lascerà la cucina piena di pentole unte.”
(Erica Jong)
“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.”
(Virginia Woolf)
“Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.”
(George Bernard Shaw)
“Una ricetta non ha anima. È il cuoco che deve infondere anima nella ricetta.”
(Thomas Keller)
“Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che passa sotto il vostro tetto.”
(Anthelme Brillat-Savarin)
“Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo.”
(Oscar Wilde)
“Se non siete capaci di qualche stregoneria, è inutile che vi occupiate di cucina.”
(Sidonie Gabrielle Colette)
“Cucinare suppone una testa leggera, uno spirito generoso e un cuore largo.”
(Paul Gauguin)
“Mangiare è uno dei quattro scopi della vita… quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo.”
(Proverbio cinese)
“Che il tuo cibo sia la tua unica medicina.”
(Ippocrate di Cos)
“La prima legge della dietetica sembra essere: se il sapore è buono, a te fa male.”
(Isaac Asimov)
“Per la madonna, signore, è un pessimo cuoco quello che non può leccarsi le dita.”
(William Shakespeare)
“Se non potessi assaggiare mentre preparo una pietanza, non credo che cucinerei.”
(Simonetta Agnello Hornby)
“Cucinare è come amare, o ci si abbandona completamente o si rinuncia.”
(Harriet Van Horne)
“Se hai un problema, aggiungi olio.”
(Anonimo)
“Il modo in cui si taglia la carne riflette il modo di vivere.“
(Confucio)
“Sono le cose più semplici a darmi delle idee. Un piatto in cui un contadino mangia la sua minestra, l’amo molto più dei piatti ridicolmente preziosi dei ricchi.“
(Joan Miró)
“Non esistono uomini cattivi […] se sono cucinati bene.“
(Stefano Benni)
“Mia mamma mi ha detto che i due più importanti utensili da cucina sono attaccati alle braccia… non si può mescolare le polpette di carne con un cucchiaio di legno: lì ci arrivano solo le dita sporche.“
(Rachael Ray)
“Meglio un pezzo di pane col formaggio piuttosto che una pizza lievitata in fretta, gommosa e indigeribile. Meglio far mangiare a casa i nostri figli, potendo, piuttosto che affidarli a mense scolastiche dove rovinano il palato. L’educazione è una cosa seria anche a tavola.“
(Carlo Cracco)
“Da noi si mangiava alla carta. Chi sceglieva l’asso, mangiava”
(Woody Allen)
“Il vino è la poesia della terra.”
(Mario Soldati)
“Io non sono una mangiona, sono un’esploratrice del cibo.”
(Erma Bombeck)
“Il vino è la luce del sole tenuta insieme dall’acqua.”
(Galileo Galilei)
“Il tabacco può uccidere, la cioccolata no.”
(Fidel Castro)
“Per mangiare un tacchino bisogna essere in due: io e il tacchino.”
(Gioacchino Rossini)
“Credo che sia un artista chiunque sappia fare bene una cosa: cucinare, per esempio.”
(Andy Warhol)
“Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene.“
(Banana Yoshimoto)
“È la cucina che ha scelto me. Mi ha aperto una porta e io ci sono entrato. In quel momento sentivo l’urgenza di togliermi di dosso una tristezza che sembrava invincibile.”
(Massimo Bottura)
“Cucinare è un atto d’amore perché lo fai per gli altri.”
(Carlo Cracco)
“Il cibo trova sempre coloro che amano cucinare!”
(Dal film d’animazione Ratatouille)
“Una ricetta universale per far felici le persone non esiste, ma una cosa è certa: facendole mangiare male, vai nella direzione contraria.”
(Marco Malvaldi)
“Mangiare è più bello che scopare, ci metti più tempo e lo puoi fare più spesso.”
(Charles Bukowski)
“Non chiedere cosa puoi fare per il tuo paese. Chiedi cosa c’è per pranzo.”
(Orson Welles)
