Le mele cotogne sono un frutto profumatissimo tanto che un tempo si usava metterne qualcuna nella biancheria per profumarla. Ma anche, pensate un po’!, per scacciare gli spiriti maligni.
In ogni caso, la confettura di mele cotogne l’ingrediente per delle ottime crostate e per tanti altri dolci, vista la sua consistenza. Allora, cominciamo!
Ingredienti:
2 kg di mele cotogne giù pulite
1 kg di zucchero
(o in proporzione, dopo averle pesate. Vedi sotto)
2 cucchiai di cannella in polvere
1 limone
Per prima cosa, togliamo la peluria dai frutti, lavando le mele cotogne sotto l’acqua corrente con una spugna abrasiva (la parte verde di una normale spugna per lavare i piatti).
Prendiamo una ciotola abbastanza grande, riempiamola con acqua e il succo di 1 limone.
Utilizzando un tagliere e un coltello affilato a lama liscia, dividiamo in quattro parti le mele cotogne lasciando la buccia ma eliminando il torsolo e le eventuali parti guaste. Facciamo a pezzi grossi e mettiamo nella ciotola. Ripetiamo l’operazione fino a terminare tutte le mele.
A questo punto, pesiamo le mele cotogne prendendole con un mestolo e appoggiandole su una terrina su una bilancia. Anche in più volte se non ce la fate.
In una pentola grande versiamo le mele e l’acqua e limone della ciotola. Mettiamo sul fuoco a bollire per 30/40 minuti. Quando i pezzi di mela saranno ben ammorbiditi coliamo il tutto.
Riprendiamo la pentola ormai vuoto e con un passaverdure o uno schiacciapatate, versiamoci i pezzi di mele cotogne. Ne deve risultare una specie di purea. Aggiungiamo lo zucchero (la metà del peso delle mele cotogne) e i 2 cucchiai di cannella in polvere. Mischiamo con un cucchiaio di legno in modo da far incorporare per bene lo zucchero e mettiamo su fuoco lento per 15/20 minuti mischiando spesso.
Togliamo dal fuoco e mettiamo subito nei barattoli. Tappiamo e lasciamoli riposare a testa in giù e coperti per bene con un canovaccio fino a quando non si saranno completamente raffreddati.
Ti è piaciuto questo contenuto? Allora condividilo! Facendo click su "Print", puoi stampare la ricetta o salvarla in pdf. E non dimenticarti di lasciare il tuo commento. Grazie.