I carciofi sono uno degli alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla tavola. Per le proprietà ma anche perché sono sempre deliziosi. Stavolta ho deciso di farne addirittura una crostata. Che può diventare un secondo, un piatto unico o uno stuzzichino (perché no?) per il vostro aperitivo
Gli ingredienti sono:
600 g di carciofi
80 g di latte
60 g di cipolla
50 g di pancarré
40 g di olio di oliva
30 g di formaggio grattugiato
2 uova
1 spicchio di aglio
prezzemolo, sale, noce moscata q.b.
½ limone
½ dado per brodo vegetale
Per l’impasto:
300 g di farina
140 ml di acqua
olio di oliva e sale q.b.
1 bustina di lievito istantaneo
Setacciamo la farina direttamente su una spianatoia. Uniamo un pizzico abbondante di sale, 20 g di olio d’oliva i 140 g di acqua fredda e la bustina di lievito. Impastiamo il tutto molto energicamente sino a ottenere una pasta liscia e ben lavorata. Formiamo una pallina, poi avvolgiamola in una carta da cucina oleata. Lasciamola riposare in un luogo fresco, ma non in frigorifero.
Nel frattempo puliamo i carciofi, togliendo loro il gambo e le foglie più coriacee; poi eliminiamo le punte con le spine e tagliamo i carciofi a spicchi. In una ciotola con dell’acqua strizziamo il mezzo limone, lasciandoci la buccia e ci versiamo i carciofi tagliati a fettine. A parte tritiamo finemente una manciata di prezzemolo, la cipolla e uno spicchio di aglio. Facciamo soffriggere il trito nell’olio, usando un largo tegame, poi uniamo i carciofi ben sgocciolati e lasciamoli soffriggere per qualche minuto. Aggiungiamo il dado sbriciolato e circa 200 g di acqua fredda. Copriamo e lasciamo cuocere per 20/25 minuti circa.
Versiamo in una ciotola il latte e sbricioliamoci dentro il pancarré lasciandolo ammorbidire per qualche minuto. In un frullatore versiamo i carciofi già cotti, il pancarré strizzato, le uova, una grattatina di noce moscata, un pizzico di sale e il formaggio grattugiato. Frulliamo il tutto fino a ottenere una specie di crema.
Prendiamo l’impasto. Dividiamolo in due parti, una più grande dell’altra. Stendiamo quella più grande con il mattarello, fino a farla diventare una sfoglia dello spessore di 4 mm circa e con essa rivestiamo il fondo e le pareti di uno stampo per crostate di 24 cm di diametro, unto con l’olio e infarinato. Versiamo sulla pasta il composto di carciofi (verifichiamo che non siano rimaste foglie intere dei carciofi) livellandolo per bene. Con la pasta rimasta, formiamo delle strisce. Stendiamole sui carciofi in verticale e poi in orizzontale in modo da formare una griglia come quella di una normale crostata. E da ultimo anche sul bordo, come in figura, in modo che sia pari con lo stampo. Mettiamo un po’ di olio in un bicchiere e, aiutandoci con un pennello, ungiamo la pasta.
Facciamo cuocere in forno ventilato già caldo a 190˚ per 40 minuti circa. Quando si sarà formata un po’ di crosticina, togliamo e lasciamo raffreddare prima di servire.
Betta
