Una marmellata di arance, certo, ma dal gusto più delicato, grazie alla vanillina, e più cremosa grazie a un addensante d’eccezione: la mela
Ingredienti:
8 arance sugose
2 mele
una bustina di vanillina
600 g di zucchero
Sbucciamo le arance, stando attenti a togliere per bene tutta la pellicina bianca. Questa fase è molto importante perché altrimenti rimane un sapore amaro.
Tagliamo a pezzettini gli spicchi di arancia, cercando di togliere i semi e la parte filamentosa al centro degli spicchi. Sbucciamo le mele, togliamo il torsolo e facciamole a pezzetti. Prendiamo una casseruola e ci sia le mele che gli spicchi di arancia. Le mele ci servono a far addensare la marmellata per la presenza in questo frutto della pectina (un addensante naturale oltre che un regolatore dell’intestino e del colesterolo)
Nella casseruola aggiungiamo lo zucchero e la vanillina. Quest’ultima è un mio tocco personale perché dà un sapore meno aspro e più delicato alla marmellata che può essere, quindi, utilizzata anche come crema.
A questo punto, poniamo la casseruola sul fuoco e portiamo a ebollizione mischiando e lasciando cuocere per 5 minuti circa, senza schiumare.
A questo punto mettiamo il tutto nel frullatore fino a ottenere una crema abbastanza liquida. Che rimetteremo nella casseruola facendo bollire a fuoco lento per 50/60 minuti circa, schiumando di volta in volta. Quando la marmellata si sarà addensata per bene togliamo dal fuoco e versiamo subito nei barattoli di vetro. Tappiamoli immediatamente e sistemiamoli a capo all’ingiù e coperti completamente con un canovaccio. Lasciamoli così finché non si saranno raffreddati del tutto.
Questa marmellata vi durerà a lungo (ma non ce la farete, ve lo garantisco). Possiamo consumarla sulle fette biscottate, la mattina a colazione, come farcitura per le torte o come crema per i biscotti. O, semplicemente, con un cucchiaino, tanto per soddisfare la nostra golosità.
Un saluto a tutti alla prossima ricetta.
Betta